si sale sempre dal lato più duro
& si scende da quello più dolce.
o almeno così in teoria.
venerdì 31 agosto 2007
martedì 28 agosto 2007
lunedì 27 agosto 2007
è semplice & bello;
& vorrei lo fosse anche nel dirlo.
riconosco la stagione & i luoghi
attraversandoli in bicicletta
dall'odore di terra bagnata mista a foglie già secche
dal rumore & dalla follia delle cavallette che invadono la strada & poi saltano tra i raggi
dal riflesso del sole quando con lo sguardo oscillo tra il pignone l'asfalto & la vetta
& vorrei lo fosse anche nel dirlo.
riconosco la stagione & i luoghi
attraversandoli in bicicletta
dall'odore di terra bagnata mista a foglie già secche
dal rumore & dalla follia delle cavallette che invadono la strada & poi saltano tra i raggi
dal riflesso del sole quando con lo sguardo oscillo tra il pignone l'asfalto & la vetta
domenica 26 agosto 2007
sabato 25 agosto 2007
giovedì 23 agosto 2007
tre salite tre, una di fila all'altra, allegre, nonostante il cielo grigio uniforme come un coperchio, tre salite inventate, conosciute da sempre, che serpeggiano in verticale come in orizzontale, ripetute così tante volte, forse mai in fila, levizzão villablancha campillo, così semplicemente senza spingere più del piacevole, scivolando strada & pensieri, mescolando gocce pioggia muscoli vento preoccupazioni spensieratezza sensazioni che fluiscono, profilo davvero percorso come sul filo di un'altimetria disegnata. & due regali immensi: il sole che taglia le nuvole che da grigie diventamo d'oro al bordo come le pietre & l'erba inondate, & un arcobaleno tutto immenso come il cerchio del cielo, dal mio sragionare al divino. una pedalata dopo l'altra.
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